Il meteo proibitivo non ha impedito ad un bel pubblico di assistere alla gara di cartello di questo turno del girone A di promozione e i presenti sono rimasti sicuramente soddisfatti dallo spettacolo a cui hanno assistito. Merito principalmente di un Rive d’Arcano Flaibano rifiorito dopo l’avvento di mr Cocetta in panchina. Decimo punto in quattro partite disputate da un gruppo che solo un mese fa veniva dato come malato grave . La medicina usata dal nuovo allenatore è stata la semplicità nell’applicare le regole elementari del calcio: voglia, disciplina tattica, abnegazione, aiuto al compagno, serenità e, perché no, qualche novità tattica che ben si è adattata a calciatori con notevole tecnica e curriculum. Il nuovo mister ha svuotato la testa dei suoi uomini, precedentemente infarcita di nozioni cervellotiche, lasciandoli liberi di esprimersi seguendo semplici dettami tecnico-tattici. 
Oggi, dopo la vittoria sofferta di due settimane fa con la Sacilese, era il turno di un’altra grande, quel Casarsa dai più indicata come una delle pretendenti finali al titolo. Il campo ha sentenziato che la vittoria degli uomini di casa non fa’ una grinza viste le innumerevoli occasioni create da Kabine e soci: all’ 11’ prima grande opportunità con il capitano locale che, servito in profondità da Fiorenzo, trova la splendida risposta dell’ottimo Daneluzzi; solo 4’ minuti più tardi , azione fotocopia ma questa volta Kabine è murato dai difensori; al 37’ splendida azione Fiorenzo-Kabine-Kuqi il cui rasoterra finale si stampa sul palo a portiere battuto; è il 41’ quando lo stesso palo dice no al tiro di Vettoretto, poi finito beffardamente tra le braccia di Daneluzzi. Il primo squillo ospite giunge solamente al 43’ con un tiro velleitario di Paciulli che finisce abbondantemente fuori.
Davvero sfortunati i locali che però ad inizio ripresa trovano il vantaggio, Kabine fugge sulla destra e mette un rasoterra in area, Kuqi non riesce ad intervenire favorendo il rasoterra di Cozzarolo che indovina l’angolino a destra : 1-0. Al 12’ la palla scorre sulla fascia destra del Casarsa, cross in area dove Vettoretto devia maldestramente verso la sua porta, scontro Colavetta/Dema con  Il direttore  di gara che da ragione all’attaccante indicando il dischetto del rigore. Il tiro è affidato al neo entrato Alfenore che supera Peresson , pur buttatosi dalla parte giusta : 1-1. E’ l’unico momento in cui gli ospiti tentano di fare la partita ma, a parte una conclusione di testa da buona posizione di Tosone, non riescono ad essere mai veramente pericolosi. 
Supera invece il momento di stordimento il Rive che grazie ad una percussione a destra di Petris , trova Lizzi in area che con caparbietà e anche grazie ad una deviazione, spedisce la sfera nell’angolino alto alla destra di Daneluzzi: 2-1. Dopo il vantaggio gli uomini di Cocetta danno la sensazione di controllare la gara senza problemi trovando al 94’ l’ennesima perla di Kabine che spara un sinistro da fuori area con palla che sbatte sul palo e questa volta rotola in fondo alla rete : 3-1.
Vittoria e gara di livello per gli azzurro-giallo-neri contro un Casarsa che oggi ha forse pagato anche la stanchezza della semifinale di coppa di mercoledi scorso.