Gara odierna con in campo le formazioni dei due allenatori che, a detta degli esperti, cercano sempre di esprimere un buon calcio, a prescindere dalle situazioni. Il Remigio Picco però, noto come manto erboso tra i più performanti della regione, oggi non ha aiutato; il ghiaccio e poi il rialzo della temperatura ha presentato oggi un fondo scivoloso che non ha contribuito allo spettacolo. Ci hanno però pensato gli uomini di Rossi nel primo tempo e quelli di De Agostini nella ripresa a riscaldare un pubblico numeroso quanto infreddolito.
La squadra di casa scende in campo con la formazione tipo delle ultime gare e con una panchina di qualità. Non si può dire altrettanto degli ospiti che rinunciano a sorpresa a bomber Zorzetto (sospetto stiramento in settimana) e schierano dal primo minuto Bougma condizionato però da una fastidiosa pubalgia. 
Partono bene i biancorossi che già al 3’ vanno al tiro con un ispirato Carniello, conclusione alta. Al 7’ replica Morassuti che vede Lizzi M. leggermente avanzato e prova a beffarlo con un pallonetto: è da applausi il colpo di reni dell’estremo di casa che manda in angolo  .
Al 13’ Cozzarolo ruba palla appena fuori area avversaria, servizio per Kabine che elude il controllo del difensore e colpisce di collo pieno da fuori area, la palla si insacca inesorabilmente nel sette alla sinistra di Giordano : 1-0.
Al 15’ Comisso pressa il portiere che rinvia la palla sui piedi di Kabine, tiro immediato del capitano con Giordano che , uscitogli incontro fuori area, tocca di mano incorrendo nel cartellino rosso del signor Dell’Oro. Corre ai ripari De Agostini togliendo Bougma per l’inserimento in porta del giovane Crespi. Inevitabile l’indebolimento del fronte offensivo biancorosso, già privo di Zorzetto.
Al 22’ Kabine colpisce ancora a giro con palla di poco a lato, è il preludio al raddoppio che arriva al 23’: Lizzi A. sfonda a destra con palla a Kabine sul lato opposto, l’attaccante sembra aver perso il tempo giusto ma riesce comunque a mandare un rasoterra sul palo opposto dove irrompe Comisso che sigla il doppio vantaggio: 2-0. Primo tempo che si chiude con un Rive in totale controllo della gara , particolare che lascia presagire ad una ripresa senza storia.
Mr De Agostini però  è una vecchia volpe e usa il riposo per caricare i suoi rimandandoli in campo con lo spirito che non è certo quello della vittima sacrificale; è il Tamai infatti a condurre le danze nella ripresa; gli ospiti stringono i denti e , nonostante l’inferiorità numerica, cercano in tutti i modi di riaprire la gara. E’ bravissimo Lizzi M. al 52’ con un triplo intervento a negare la rete agli ospiti per poi al 57’   a chiudere la porta a Carniello con una bella parata a terra. Al 66’ ancora Carniello, l’ultimo ad arrendersi,    fa sibilare il pallone non lontano dal sette destro di Lizzi M.. Continua il pressing degli uomini di De Agostini che però non producono altre azioni pericolose esponendosi inevitabilmente ai contropiedi degli uomini di casa che al 90’ chiudono i conti con De Agostini Mattia, figlio del mister ospite, che gira in rete l’ennesimo traversone del solito , infinito, Medhi Kabine.
Sconsolato a fine gara ma fiero dei suoi ragazzi Mr De Agostini che ha pagato a carissimo prezzo l’assenza dei suoi attaccanti migliori; soddisfatto Mr Rossi che, nonostante i suoi non siano stati autori di una prestazione memorabile,  si gode il ventitreesimo punto conquistato nelle ultime dieci gare e la sesta vittoria nelle ultime sette partite.
(nella foto Kabine e Mr De Agostini)