SPAL CORDOVADO 1   - RIVE D’ARCANO FLAIBANO 3
23’, 48 Zucchiatti (RF), 63’ Kabine (RF), 90’ Nonkane
 
SPAL CORDOVADO 
Peresson, Sandoletti, De Luca, Tomasi, De Cecco, Rinaldi, Puppo, Zecchin, Rusu, Tumiotto, Marian . A disposizione : Torromeo, Bortolussi, Ortolani, Santoro, Nosella, Nonkane, Tedino, Koci, Gardin All. : L. Sonego  
RIVE D’ARCANO FLAIBANO 
Lizzi (Zanin), Viola Silveira, Burba, Lizzi, Tomadini, Parpinel, Ruffo (Cozzarolo) De Agostini , Zucchiatti, Kabine, Goz (Fiorenzo A.)
A disposizione : Foschia, Piccoli, Vettoretto, Boschi, Fiorenzo D., Di Biaggio
All. : M. Rossi
Esordio in casa per gli uomini di Sonego reduci dalla sconfitta di Gorizia mentre alza i veli alla sua creatura mister Rossi, attesa alla prima ufficiale della stagione.  Curiosità per gli ex in campo, De Agostini e Goz nelle file degli ospiti e l’eterno Peresson, storico portiere degli azzurro giallo neri, a difendere la porta della truppa di Sonego.
Partono bene gli uomini di casa che mettono in difficoltà nei primi 15’ gli ospiti tanto che al 10’ Tomasi centro il palo sinistro di M.Lizzi con un bel rasoterra da fuori. Ancora brividi per M.Lizzi due minuti più tardi quando Tomadini compie un retropassaggio di testa che quasi beffa il proprio portiere, bravo a recuperare la sfera quasi sulla linea di porta. 
Capitan Kabine scuote i propri compagni e già al 19’ lo stesso capitano chiama Peresson al primo difficile intervento di piede. Scorre il 23’ quando una splendida azione di Burba da sinistra, imbeccato da Kabine, conclude con un traversone basso dove irrompe Zucchiatti per il primo personale centro stagionale: 0-1. Al 27’ ancora Kabine per Zucchiatti, Peresson esce dall’area e si scontra con il proprio difensore, Il 9 ospite approfitta della situazione e deposita la sfera in porta ma l’arbitro aveva appena  fischiato inspiegabilmente un fallo all’attaccante. Al 29’ ancora il trio Goz-Kabine-Zucchiatti che spara sopra la traversa da buona posizione. Al 33’ Rossi richiama in panchina il classe 2005  Ruffo, già ammonito e un po’ nervoso  e, per il gioco dei fuoriquota,  manda in porta il 2006 Zanin al posto di uno sconsolato e incolpevole M.Lizzi, assieme all’esperto Cozzarolo. Al 36’ è Parpinel a cercare l’indiavolato Zucchiatti che però spara ancora a lato. Al 45’ s’invertono le parti, è Zucchiatti a servire Kabine il cui fendente esce di un niente. Squadre al riposo ma la sensazione è che la partita già non abbia più storia.
Al 48’ Zucchiatti riceve palla da A. Lizzi entra in area e , dopo essersi girato su stesso, deposita nell’angolino a sinistra di un incolpevole Peresson : 0-2. Al 60’ è il neo acquisto brasiliano Viola che serve Burba sull’altro lato del campo, tiro a colpo sicuro e gran risposta di Peresson . A. Lizzi ci prende gusto e stavolta, al 63’,  serve in area il suo capitano che pur vistosamente trattenuto in area, si rialza e spara alla sinistra di un rassegnato Peresson : 0-3.
La gara temine qui con un possesso palla quasi ininterrotto degli uomini di Rossi che capitolano solo al 93’ quando Zanin tratta una palla in area con troppa leggerezza, facendosela soffiare e permettendo a  Nonkame di siglare la rete della bandiera.
Partita con una notevole Spal nel primo quarto d’oro ma la cui fiammata si è spenta davvero troppo presto . Squadra formata da tanti ragazzi giovani, alcuni anche di spiccata qualità, che però necessita di qualche altro uomo esperto , stile Peresson, per poter ambire ad una salvezza che altrimenti potrebbe diventare problematica.
Rive d’Arcano Flaibano che a sprazzi ha dato l’idea della potenzialità di questa squadra che, considerate anche le molte ed importanti assenze della serata, potrebbe anche fare un campionato che non si limiti ad una semplice salvezza tranquilla. La sensazione è che il tempo avuto finora dal suo allenatore per plasmare la sua creatura , sia ancora troppo poco . Sarà il tempo a dare i giudizi definitivi  anche perché, e questo vale per tutti, siamo ancora ad agosto.