Partita difficile da commentare soprattutto in riferimento al risultato finale. Un Rive Flaibano che se dopo venti minuti fosse stato sul 4-0 non avrebbe provocato alcuna discussione , talmente limpide le occasioni costruite dagli uomini di Rossi (due volte Zucchiatti solo davanti a Mecchia, traversa piena di Burba, traversa clamorosa di De Agostini da 1 metro)  ma nel calcio , e soprattutto in queste categorie, quello che sbagli si trasforma in credito per l’avversario. Ed è esattamente quello che è successo oggi. Una Juventina andata al riposo  sullo 0-0 quasi incredula, si è poi ritrovata addirittura in vantaggio grazie a Pillon, bravo a ribadire in rete un flipper in area. Il pareggio di Kabine aveva riacceso le speranze degli ospiti poi invece vittime della maggior esperienza degli avversari, bravi ad aspettare l’occasione giusta puntualmente arrivata a Russian , perfetto di testa nella scelta di tempo  su calcio d’angolo per il 2-1. La squadra di casa avrebbe poi potuto addirittura arrotondare approfittando dello sbilanciamento in avanti degli azzurri-giallo-neri alla disperata ricerca di un pareggio e ci riesce all’88’ quando Bertoli, agevolato dalla palla che gli colpisce la schiena mettendo fuori tempo il difensore,  trafigge Zanin in uscita.
Sconfitta dura, durissima da digerire per Rossi che si ritrova ancora a zero punti dopo un primo tempo che faceva presagire tutt’altro. Bernardo invece raccoglie e ringrazia godendosi una classifica davvero sorridente.