E’ una sconfitta amarissima. Nessuno alla vigilia avrebbe pronosticato punti a Lignano, tranne sicuramente mister Peressoni che confeziona un paio di magie nella disposizione iniziale , indovinando praticamente tutto. Schiera quattro fuoriquota fina dall’inizio e conferma il giovane Bozzo (2004) che ha ben impressionato nel debutto di domenica scorsa. 
E fino al 65’ tutto torna alla perfezione addolcito anche dallo splendido scenario dello stadio Teghil di Lignano (nella foto).
Vettoretto schierato laterale per l’occasione annulla lo spauracchio Alessio, Cassin  altro ex molto temuto, è divorato dai centrali Candotti e Leonarduzzi (anche lui retrocesso a sorpresa sulla linea dei difensori) ma il lavoro perfetto lo svolgono gli uomini di centrocampo dove Foschia (2003), Bozzo (2004), Drecogna (2001) e Cozzarolo (1998) ergono un’autentica diga che mette a dir poco in imbarazzo i titolati avversari. Fiorenzo D. sembra in gran giornata se è vero che in un tempo segna una rete, si inventa un assist per il primo goal di Bozzo e colpisce una traversa con un  parziale  di 2-0  meritato quanto sorprendente.
Purtroppo dicevamo, fino al 65’. La differenza l’ha fatta la panchina , in entrambi gli schieramenti.
Moras inserisce davanti Castenetto e Tartalo autori alla fine di un assist e due reti mentre Peressoni si affida a Kuqi, Bearzot e A. Fiorenzo con i primi due in particolare che non riescono ad entrare in partita. Il risultato, comunque condito anche da una buona dose di sfortuna (sul 2-2 Bonilla salva sulla linea un tiro a colpo sicuro di D.Fiorenzo) , ne è la conseguenza, complice anche, bisogna ammetterlo, il forcing della squadra di casa, apparsa formazione di alta caratura tecnica e fisica.
Ora testa subito al prossimo impegno casalingo con il Fontanafredda dove i punti in palio saranno pesanti come macigni.