Partita d’altri tempi oggi a Rodeano Basso con condizioni climatiche proibitive che hanno messo a dura prova la salute dei giocatori in campo. Vento forte, pioggia battente e una temperatura tutt’altro che primaverile hanno condito tutti i 90 minuti di Rive d’Arcano-Vallenoncello. Tanto di cappello invece ai manutentori del tappeto verde apparso oggi davvero di categoria superiore considerando che aveva anche ospitato in mattinata una partita delle giovanili .
Eppure , nonostante le premesse, i pochi temerari presenti hanno assistito ad una gara vibrante, ben giocata da entrambe le compagini e con notevoli sprazzi di bel gioco .
Bovio ha convocato per l’occasione (prima volta quest’anno) tutti i 23 atleti della rosa schierando una della tante formazioni “tipo” di questo campionato con una difesa a “muro” formata dagli espertissimi Battel-Verona-Barjaktarevic-Righini .
Gallini porta anche lui 20 giocatori a Rive d’Arcano con tutti i titolari in campo guidati da capitan De Rovere.
Partita costantemente nelle mani della squadra di casa che rischia solo due volte nel primo tempo, su un tiro deviato che Rota intercetta con bravura e su una mischia in area in seguito ad una punizione a due , fischiata dall’ottimo Damiano di Monfalcone, per un’ingenuità dello stesso Rota che raccoglieva la palla con le mani dopo aver cercato di farla rimbalzare senza accorgersi però della presenza di una pozza d’acqua.
Per il resto solo Rive, due volte a segno , prima con il tap-in di A. Pontoni dopo un tiro respinto di Trevisanato e poi con Zucchi lesto a spingere in rete una conclusione di capitan Lodolo.
Secondo tempo con gli ospiti che, pur giostrando bene con manovre piacevoli sbattono sistematicamente  sul muro di Verona e compagni. Il Rive invece punge e lo fa sempre pericolosamente soprattutto con Trevisanato  che chiama due volte Muzzin al miracolo. Poi è l’incontenibile Zucchi che entra in area da sinistra calciando verso la porta, interviene Zanette che, nell’intento di liberare dalla sua porta, devia irrimediabilmente in rete. 
Sul 3-0 la partita finisce anche se con ancora 10 minuti da giocare oltre al recupero, complici le  condizioni climatiche davvero proibitive con pioggia e vento che imperversano su atleti ormai fradici e infreddoliti .
Missione compiuta per il Rive d’Arcano che continua il suo incredibile campionato raggiungendo quota 66 in classifica, un punteggio che gli scorsi anni aveva sempre garantito una promozione diretta. Ci sarà invece ancora da sudare due partite per Lodolo e compagni a cominciare domenica prossima dalla difficilissima trasferta di S. Quirino. 
Il Vallenoncello dovrà invece buttare l’anima al di là dell’ostacolo per garantirsi nelle ultime due giornate un play-out figlio solamente dello sciagurato girone d’andata e non certo della bella squadra vista oggi a Rive d’Arcano.