Partita prevedibile quella vista oggi a Maniago tra due squadre con caratteristiche diverse ma che hanno ampiamento dimostrato di meritare il podio di questo appassionante girone A di prima categoria.
Formazioni con modulo speculare e Gregolin che può disporre di tutti i suoi effettivi; Bovio recupera qualche titolare rispetto alla situazione complicata di domenica scorsa ma sconta l’assenza dei due cervelli di centrocampo Scalzo e Lodolo .
Rive che palesa subito le difficoltà dettate da un terreno di gioco le cui dimensioni sono veramente al limite del regolamento e subisce l’aggressività dei locali invece abituati a giocare nella loro casa. E’ così che il vantaggio ospite al 13’ è quasi una sorpresa. Thomas Pontoni anticipa in area il difensore di casa che lo colpisce: arbitro a due passi che indica il dischetto . Trevisanato trasforma, sulla destra del portiere, il suo terzo rigore delle ultime due gare.
Gli uomini di Gregolin non si perdono d’animo e continuano ad aggredire l’avversario ma  l’occasione più ghiotta capita sulla testa del “solito” Belgrado solamente  a fine primo tempo con Rota che compie un intervento apparso un misto tra miracolo e bravura.
La ripresa non cambia i connotati rispetto al primo tempo con Roveredo e compagni che spingono sull’acceleratore per trovare il pareggio. Al 56’ è ancora Rota ad opporsi da campione ad un fendente maniaghese da dentro area. Sull’angolo successivo è sempre il portiere ospite a smanacciare la sfera che però, per sua sfortuna, capita all’avversario meno raccomandabile, quel Belgrado che da lì , di testa, non può sbagliare: al 57‘ è 1-1.
A pareggio raggiunto Gregolin manda ancora  i suoi all’attacco per una decina di minuti ma un paio di ripartenze di Alex Pontoni mettono giudizio con le squadre che badano a  non rischiare. Ultimo quarto d’ora tutto ad appannaggio degli ospiti (complice anche il rosso per doppia ammonizione di Puiatti) che spingono insistentemente sulle fasce. Ed è  proprio al 95’, dall’ultima sortita a sinistra della coppia Righini/Degano che la palla, scodellata in area, arriva sul piede di A. Pontoni, lasciato incredibilmente solo; calcio al volo del centravanti  con De Piero che imita il collega e compie un autentico miracolo deviando la palla in angolo.
Tutto come da copione quindi con un pareggio giusto e due squadre corrette e meritevoli della propria classifica.  Rive d’Arcano che domenica tornerà a giocare in casa propria ospitando un Diana oggi scoppiettante e Maniagolibero in quel di Martignacco con, anche in questo caso, pronostico tutt’altro che scontato.
Nella foto l’allegro dopopartita con alcuni giocatori ospiti e la simpaticissima barista del Maniagolibero .