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Rive d'Arcano Flaibano
NAZIONALI JUNIORES: COLPACCIO SFIORATO IN TRENTINO
NAZIONALI JUNIORES: COLPACCIO SFIORATO IN TRENTINO
News pubblicata il 12-05-2024
ASD ARCO DI TRENTO  3 ASD RIVE D’ARCANO FLAIBANO  3
Reti : 7’ Chistè (AT), 14’ Jano (r) (AT), 35’ Gori ( r) (RF), 46’ Secli (RF), 81’ Secli ( r) (RF), 90’ Righi (AT)
ASD ARCO DI TRENTO
Djata, Martinovic,Neziri, Murari (Brigà), Rigatti (Odorizzi), Santuliana, Chistè (Righi S.-Righi N.), Dal Zotto (Milan), Livia, Jano, Brighenti 
A disposizione: Armanini, Campana,Pierro, Dobre
All. M. Lotti
ASD RIVE D’ARCANO FLAIBANO
Zanin, Filippig, Degano, Gori, Piccoli, Fallone, Boschi (Arboritanza), Ruffo, Secli (Domenicone D.), Alessio, Busi (Domenicone N.)
A disposizione : Rizzi, Sbrizzi, Fantuz, Valerio, Perna,
All. : A. Bruno
Ammoniti : Ruffo (RF), Zanin (RF), Filippig (RF) , Jano (AT), Martinovic (AT)
Recuperi : 1’ – 8’
Espulso : Piccoli (RF)
Sfiora il colpaccio la truppa di Mr Bruno contro la corazzata trentina e per di più in casa loro. La formazione collinare paga l’ennesimo avvio di partita titubante trovandosi sotto di due reti dopo solo il primo quarto d’ora di gioco rischiando l’imbarcata. Ma come altre volte , quando comincia a macinare gioco e a credere nelle sue potenzialità, dimostra di essere una squadra che, almeno fino ad oggi, rispetta tutti ma non teme nessuno.  Prove di assoluto spessore per i giocatori più rappresentativi, da Secli a Gori, da Ruffo a Degano , passando per uno Zanin anche stavolta determinante , oltre che negli interventi , nella capacità di leggere in anticipo tutte le situazioni potenzialmente pericolose; tutta la squadra merita comunque un plauso indistinto, svegliata dal suo torpore iniziale dalla carica di capitan Alessio che ha capito che la situazione poteva sfuggire di mano. Assolutamente superiore da punto di vista del gioco, la formazione di mr Bruno mette anche referto un possesso palla probabilmente doppio degli avversari.
Parte fortissimo la squadra di casa e già al 1’ Jano entra in area e calcia alto. Prova a ribattere subito Degano al 3’ , facendosi anticipare dal portiere dopo un servizio di Secli. Al 4’ Chistè approfitta in area di una difesa incredibilmente insicura e sblocca il risultato con un tiro ravvicinato sotto la traversa ,1-0. Al 14’ Piccoli , oggi schierato centrale, subisce la prima ammonizione per un fallo ingenuo a metà campo per poi , subito dopo, rendersi protagonista del doppio vantaggio ospite: scontro a metà campo con Livia, ai più sembra fallo dell’attaccante ma l’arbitro non interviene concedendo all’attaccante di arrivare in area dove ancora Piccoli lo atterra, per un rigore a questo punto sacrosanto e rischiando anche la doppia ammonizione . Calcia dal dischetto Jano che spiazza Zanin, 2-0.
Si scuotono a questo punto gli uomini di mr Bruno e al 21’ Degano ci prova a giro da fuori ma il portiere neutralizza. E’ ancora il “3” ospite, senza dubbio tra i più in palla del primo tempo, a trovare la linea di fondo, ottimo servizio rasoterra in area per Ruffo che calcia a lato. Ancora Degano al 34’ con una doppia occasione , prima parata, poi alta sulla traversa. Svolta della gara al 34’ quando Filippig anticipa il difensore in area che lo colpisce, anche stavolta il penalty appare netto con Gori che se ne incarica spiazzando il portiere 2-1. La squadra riacquista fiducia e prima Secli al 40’ e poi Filippig al 43’ hanno due buone occasioni per impattare il risultato.
Ripresa con un cambio per i locali mentre Bruno si riaffida agli stessi undici e ha ragione:  al 46’ Secli viene servito al limite dell’area da Busi e calcia di prima intenzione, la palla entra beffardamente in porta dopo un intervento alquanto incerto del portiere di casa 2-2.
A questo punto l’inerzia della partita è completamente cambiata e gli ospiti cominciano a  crederci. Al 61’ Busi si libera al tiro con conseguente parata a terra e al 30’ è ancora il trottolino ospite che si rende pericoloso dopo un servizio di Domenicone.  Grandissima intuizione di Zanin al 77’ che pesca Alessio sulla linea dei difensori, scatto del capitano a saltare il portiere che lo stende in area, anche stavolta il rigore è ineccepibile ma Gori, che si presenta ancora dal dischetto, si fa respingere il tiro creando una mischia in area con Alessio che, in seguito ad una spinta evidente quanto ingenua, cade prima di calciare: l’arbitro a due metri non ha esitazioni e torna ad indicare il dischetto; questa volta è Secli che batte mandando il pallone da una parte e il portiere dall’altra 2-3. 
All’86’ ancora il capitano semina alcuni avversari e arriva al tiro che però finisce alto.
Quando la partita sembrava totalmente sotto controllo , Piccoli commette un ingenuo fallo al limite dell’area subendo il secondo giallo e la conseguente espulsione. Gli uomini di Lotti raccolgono tutte le forze e provano l’assedio. Su azione conseguente ad un angolo , Righi trova in mischia la rovesciata “del sabato” mandando la palla sotto la traversa per un pareggio finale che, per come era ormai incanalata la gara, lascia un po’ di amaro in bocca ai collinari friulani.
Il risultato è comunque ottimo per il Rive d’Arcano Flaibano anche perché gli permette di evitare il turno infrasettimanale concentrandosi sulla prossima partita di sabato prossimo al “Picco” dove arriveranno gli altoatesini del Brixen (inizio 15,30) per la gara della verità.
(foto: la squadra alla partenza verso Arco di Trento )