Tanti gli spunti dettati dalla gara di oggi, due squadre quasi appaiate in classifica con un Rive Flaibano inarrestabile nelle ultime uscite e una Juventina più che mai altalenante ma con alle spalle un buon inizio del girone di ritorno. E non destava meno curiosità neanche la prima volta di Sante Bernardo al Picco di Flaibano dopo il rumoroso esonero dello scorso anno (in coppa le squadre si erano affrontate a Cisterna).
Tante le defezioni su entrambi i fronti al punto che le liste prepartita evidenziavano molto caselle bianche . In campo sono scese comunque due squadre con giocatori di ottimo livello e lo spettacolo ne è stata la conseguenza. 
Meglio la Juventina nella prima parte del tempo ma nessun appunto sui notes dei cronisti. Bisogna attendere il 31’ quando Gori serve Kabine in area, il capitano prova l’acrobazia ma la palla sfila sulla destra di Mecchia. Al 33’ e al 38 ci provano prima Bertoli e poi Tuan ma non centrano lo specchio della porta di un attento M. Lizzi. A fine frazione Kabine raccoglie palla in una mischia in area e tenta la piroetta ma nemmeno lui trova la porta. 
Tutte qui le emozioni del primo tempo che ha messo in mostra qualche bella combinazione ma poca incisività su entrambi i fronti.
Il secondo tempo parte invece subito con i fuochi d’artificio e l’artificiere principe è il centrocampista Goz che al 47’ raccoglie un assist di Lizzi A. a centro area e trafigge Mecchia con un diagonale  rasoterra : 1-0. Al 50’ splendida combinazione Kabine-Comisso con il centravanti che coglie un clamoroso palo a Mecchia battuto. Al 58’ è ancora Goz protagonista con un’azione interrotta irregolarmente al limite dell’area. La mattonella è quella preferita di capitan Kabine: esecuzione di Maradoniana memoria con palla nel sette alla destra di Mecchia  per il doppio vantaggio dei locali. 
Ci prova al 60’ Lombardi da fuori con palla che esce di poco a lato. Sul ribaltamento di fronte Kabine si destreggia in area e prova il tiro, il rimpallo cade ancora sui piedi del capitano che anticipa furbescamente l’avversario costringendolo al fallo da rigore. Il n. 10, pur rigorista ufficiale, lascia la palla a Comisso che firma il 3-0 con un’esecuzione perfetta. All’80’ ancora Kabine da fuori, parata a terra. Al 91’ Fiorenzo, entrato da poco, conquista palla sul vertice sinistro dell’area, si libera dell’avversario e calcia un diagonale rasoterra che sembra destinato in rete salvo poi colpire il ciuffo della domenica che ne causa l’uscita a fil di palo.
Partita che termina con una vittoria netta dei padroni di casa e la provvisoria 5° posizione in classifica, a soli tre punti da un Tolmezzo anche oggi fermato sul pari. 
Dove possa arrivare questa squadra non è più dato sapersi e non è nemmeno più chiarissimo se debba continuare a guardarsi  dietro oppure pensare ad obbiettivi diversi. E’ certo comunque che Mister Rossi non si sbilancerà fino a quando la salvezza non sarà matematica.
Sul fronte Juventina  musi lunghi e la convinzione che per ottenere questa salvezza ci sarà da lottare con i denti fino a fine campionato.