Torna al Rive d’Arcano Flaibano lo scettro del girone “A” conteso con il Pro Fagagna, e lo fa nella partita più attesa, più sentita ma che purtroppo, per una serie di problemi tecnici indipendenti dalla volontà della società, non si è potuto giocare nelle cornici del “Pressacco” di Rodeano Basso o del “Picco” di Flaibano ma sul comunale di Cisterna (terzo dei terreni di gioco a disposizione) che , per il fondo non in erba naturale , non è gradito da molti tecnici e giocatori.
Gran pubblico comunque presente a bordo campo, nonostante la temperatura rigida e la mancanza delle tribune, con equilibrio tra le due tifoserie.
Formazioni in campo con qualche rinforzo proveniente dalle prime squadre vista la contemporanea sosta del massimo campionato e Pro Fagagna che fin dai primi minuti dimostra di aver preparato la gara con la giusta convinzione . Nel primo quarto d’ora infatti gli avanti rossoneri si presentano due volte davanti a Turchete la seconda è fatale al portiere di casa che viene trafitto da Giovanatto per lo 0-1. Il primo tempo sfila via a gran ritmo e il Rive va due volte vicinissimo al pareggio prima con Micelli (tiro respinto sulla linea da un difensore) e poi con Fiorenzo che sfiora di testa ma non quel tanto che basta per superare Muni.
Secondo tempo con i giocatori di casa all’arrembaggio per trovare il pareggio e Pro Fagagna in difficoltà che si chiude nella propria metà campo. Gli ospiti non disdegnano però di colpire in contropiede con il guizzante Giovanatto che prova un paio di volte ad impensierire Turchet. E’ però Temporale,  capitano locale, che spegne le speranze dei rossoneri quando accompagna in porta un pallone millimetrico di Micelli servito da calcio d’angolo sul lato corto destro dell’area di rigore. Continua il forcing degli azzurro-giallo-neri e Pro Fagagna sempre più rintanato che usa , forse un po’ troppo e un po’ troppo presto, l’arma dell’ostruzionismo per spezzare il ritmo dei locali, apparsi fisicamente più prestanti. Ci si mette anche Giovanatto a complicare i piani di mr Livon; a 25’ dal termine rimedia il secondo giallo per un ingenuo fallo da dietro lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica. 
Gli uomini si Santoro chiudono gli avversari nelle loro metà campo e l’epilogo appare quasi inevitabile . Ci pensa ancora lui, capitan Temporale, a raccogliere un pallone appena dentro l’area e freddare con un esterno nell’angolino basso,  un inutilmente proteso Muni .
Finisce quindi con l’avvicendamento in testa alla classifica, una partita non bellissima ma che , come sempre accade durante gli incontri tra queste due società, ha coinvolto ed appassionato il pubblico presente.
(nella foto la coppia Temporale Micelli autori di goal e assist del pareggio)