Termina con una netta vittoria sul Fontanafredda il campionato della nostra Juniores che chiude al quinto posto assoluto del girone “A” regionale. Un risultato lusinghiero per una compagine che ha patito durante la stagione , quasi a braccetto con la prima squadra, una lunga serie di infortuni e di risultati mancati per sfortuna e, in qualche situazione bisogno ammetterlo, anche per un po’ di negligenza.
Partita a fari spenti, la formazione di Cocetta prima e Stroili poi, ha finito in crescendo il girone di andata per poi avere una flessione preoccupante ad inizio ritorno; situazione che dopo la “debacle” con l’ultima della classe a Tricesimo aveva anche destato qualche perplessità , poi quasi subito rientrata in seguito alla splendida prestazione con l’Ancona-Lumignacco che ha dato il la’ a otto risultati utili consecutivi e 20 punti conquistati su 24 disponibili.
Un plauso sincero da parte della società al giovanissimo ventunenne mister Stroili, catapultato in prima fila dopo il ribaltone di novembre della prima squadra , che ha saputo guidare un gruppo dove spiccavano giocatori con grande personalità ed, in qualche occasione, non facilissimi da gestire. 
Complimenti anche a tutta la rosa di ragazzi che, in tante occasioni hanno fatto la spola con la formazione maggiore collezionando con la stessa anche minutaggi importanti. Va però riconosciuto che anche la prima squadra ha “prestato” i suoi ragazzi ogni qualvolta la cosa si fosse resa possibile. Non dimentichiamoci infatti il grande contributo tecnico dato, quando le situazioni erano molto delicate, dai vari Foschia, Grizzo, A. Fiorenzo, Lizzi. Tutti hanno accettato senza obiezioni e anzi, con grande entusiasmo, di aiutare i compagni più giovani .
Un campionato che sembrava terminato già dopo il girone di andata con la Sanvitese avanti di 12 punti sulle immediate inseguitrici, finito invece con un arrivo in volata , vinta comunque dalla stessa compagine pordenonese. Ecco, ad essere pignoli, ma nemmeno troppo, l’unico rammarico potrebbe essere proprio quello, con il pensiero che vola alle occasioni perse con Tricesimo, Martignacco, Chions e Casarsa. Forse con solo un po’ più di convinzione saremmo a commentare un risultato ancor più prestigioso.
Nessuna classifica specifica di merito ma una menzione speciale per l’inesauribile funambolo Davide Alessio, giocatore che ha costantemente dimostrato capacità tecniche superiori alla media oltre a serietà, presenza agli allenamenti  e attaccamento alla maglia degne di un veterano: giovanissimo eppur già un esempio da seguire per i compagni.
Ora la società , con il nuovo responsabile Dino Turchetto, sta già alacremente lavorando per costruire una squadra ancor più competitiva ed è già noto il primo nome prestigioso: constatata la necessità di Stroili di partecipare al corso allenatori , il mister della prossima stagione sarà il collaudatissimo Andrea Bruno con l’augurio che lo stesso Stroili possa comunque continuare a far parte dello staff.