Una sera umida , fredda , quando i pensieri ti portano ovunque tranne che su un campo di calcio, devi fare un bel po’ di strada per giungere a destinazione e quando arrivi,  ti ritrovi  la nebbia ad avvolgere  ogni cosa. Diciamo che le premesse erano  quelle per giocare veloci, doccia e , chi si è visto si è visto!
Non per mister Stroili e i suoi ragazzi, autori di una prova tutta grinta e cuore, ben giocata, con voglia e abnegazione , vinta meritatamente nei minuti di recupero. Un applauso sincero da parte di tutti per questi ragazzi capaci sempre di sorprenderci.
Undici iniziale arricchito dalla presenza di Lizzi, in prestito dalla prima squadra ed in cerca della miglior condizione dopo un infortunio.
Partita che parte nel migliore dei modi con De Candido che imita il miglior Kuqi di domenica scorsa e semina la difesa avversaria per lo 0-1. Si susseguono le occasioni per i nostri ma la più clamorosa la fallisce Ruffo che si fa parare un calcio di rigore.
E come sempre accade, un semplice calo di tensione viene pagato a caro prezzo con un 1-2 del Tamai che si porta in vantaggio.
La nebbia cala inesorabilmente ma l’arbitro non da cenni di sospensione e si prosegue con il pubblico che fatica a capire cosa sta succedendo in campo.
Non vale per i nostri ragazzi che continuano a correre e giocare trovando il pari quando le forze erano ormai allo stremo, Filippig , in mischia, trova il corridoio giusto per il 2-2 all’89’.
Tutti contenti tranne Minighini che, ex di turno, non si da pace e ci crede ancora. E’ il 96’ quando l’attaccante di Stroili saluta la compagnia e punta il portiere avversario trovando il goal di una vittoria insperata quanto meritata .
Boccata di ossigeno vitale per una squadra che sta’ sempre viaggiando sull’orlo tra le grandi e le pericolanti. Ora mancano poche partite alla chiusura del girone d’andata ed il recupero con il Codroipo che, se affrontate con questo spirito potrebbe garantire  al giro di boa  una classifica davvero interessante .
(Nella foto De Candido autore della prima rete)