L’epilogo che tutti si aspettavano ora è praticamente ufficiale. La decisione odierna delle società di eccellenza verrà trasmessa la prossima settimana dal presidente Canciani ai piani “altissimi” della federazione che non potrà che ratificarla.
Decisione intelligente e incontestabile quella dei Presidenti presenti quest’oggi alla riunione di Palmanova che hanno ritenuto fondamentale, prima di tutto, la salvaguardia della salute dei propri tesserati e dirigenti, quest’ultimi tutti volontari che, per garantire lo svolgimento regolare delle gare  avrebbero dovuto esporsi a rischi incalcolabili, propri e delle loro famiglie .
Ma, visto che è stata messa la parola fine a quest’annata martoriata, è comunque obbligatorio stilare un bilancio dell’attività della nostra società,  di quanto è successo , perlomeno fino a prima dello stop ufficiale di fine ottobre.
Ebbene , questi tre mesi non sono stati inutili anzi, sono serviti a collaudare e cementare una fusione, da tanti ritenuta improbabile, quasi impossibile. 
Grande partecipazione e disponibilità avevano creato un clima dove le nostre squadre, dai più piccoli ai più grandi si sono subito crogiolati dimostrando sul campo (tranne i bambini purtroppo rimasti fermi ai box) una serenità, uno spirito di gruppo e una disinvoltura che ha stupito anche i più scettici.
Quattro vittorie , un pareggio di prestigio a Tamai e una sola sconfitta all’esordio a Fiume Veneto peraltro maturata solo su autogol, il bilancio dello scorcio di torneo disputato. Una sola rete subita, in 540 minuti giocati oltre ai recuperi, otto realizzate con Fiorenzo (5) quasi in cima alla classifica cannonieri.
Mai in sofferenza, mai impaurita, mai sottotono, mai in difficoltà ; se ci si pensa rimane davvero una maledetta incognita su dove questi ragazzi potessero arrivare.
Merito di tutto questo soprattutto a loro, i principali interpreti, ma anche allo staff tecnico guidato da un glaciale Peressoni , mister tutto d’un pezzo; mai una parola in più, mai un commento fuori luogo ma sempre presente efficace e pungente, sul campo ed in spogliatoio. Un complimento sincero anche ai suoi collaboratori , dal totem tuttofare Castellano fidato secondo, al “preparatissimo” e puntiglioso preparatore atletico Mauro oltre a Toso , colui che con competenza ma soprattutto passione e dedizione maniacale ha curato i portieri.
Un pensiero anche alla formazione Juniores, guidata da mister Santoro che, dopo un precampionato balbettante ha chiuso il trittico delle partite disputate a punteggio pieno, chiudendo con una splendida ed emozionante vittoria a Fagagna , contro una squadra che era stata la dominatrice del girone solo l’anno precedente .
Dopo lo stop è proseguita solamente l’attività dei più piccoli grazie alla splendida disponibilità degli allenatori e dell’instancabile Nicoletta Bedin capace, anche durante il lockdown totale, di organizzare via social , tornei e campionati con i bambini impegnati a correre, calciare e sudare nel  giardino di casa.
Chiudiamo questo breve ma doveroso pensiero dandoci appuntamento al prossimo campionato sperando davvero di riprendere da dove ci siamo lasciati, con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo e soprattutto con questi splendidi ragazzi che in così poco tempo sono stati capaci di regalarci gioie ed emozioni bellissime.