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EMOZIONANTI
News pubblicata il 31-03-2019
Emozioni a non finire oggi al Pressacco Quinto di Rive d’Arcano . Tanti goal per un risultato finale in equilibrio fino al 92’ ma che alla fine ha premiato la squadra di casa, brava nel crederci fino in fondo.
Tanta qualità in campo ma anche tanti, anzi tantissimi errori da entrambe le parti; e se è vero che il primo goal confezionato dalla coppia Zucchi Trevisanato, con quest’ultimo implacabile finalizzatore, è stata una vera perla , dobbiamo ammettere che le rimanenti segnature sono state frutto di errori o quantomeno di grosse ingenuità dei propri interpreti. La squadra di casa sembrava davvero sull’orlo di una crisi di nervi, prodotto inevitabile di un campionato con una rincorsa continua, con mesi e mesi dove tutti ti dicono che non puoi sbagliare, che inanelli prestazioni positive una dietro l’altra. E’ così che arrivi ad un certo punto, quando cominci a vedere il traguardo finale sempre più nitido, che le gambe si fanno incredibilmente più pesanti, che mantenere la concentrazione diventa sempre più faticoso, e che un goal subito dall’avversario ti fa tornare in mente i fantasmi che aleggiano ancora dal finale della passata stagione. Oggi, ad un certo punto, sembrava che tutto questo si stesse irrimediabilmente materializzando: quando Righini, sempre tra i migliori, sbaglia una palla velenosa oppure Verona nervosissimo fa’ trasparire una preoccupazione per lui fino ad ora sconosciuta, o lo stesso Tomini , uomo di mille battaglie, sbaglia tre passaggi di seguito, capisci che forse si è inceppato qualcosa! E invece questi ragazzi, tutti indistintamente, ad un certo punto si sono ribellati a tutti questi pensieri, hanno raggiunto gli avversari sul 3-3 mettendoli progressivamente alle corde! E’ stato un tripudio incredibile il goal vittoria di uno straripante Barjaktarovic, simbolo della fisicità di questa squadra, che non ha esitato a saltare di fronte ad un portiere che con le braccia allungate raggiungeva probabilmente i due metri e mezzo, beffandolo e cacciando la palla in rete quando già si snocciolavano i minuti di recupero. Vittoria di carattere, meritata se non per quanto dimostrato tecnicamente e tatticamente, sicuramente per non aver mollato quando a mezzora della fine i ragazzi si sono ritrovati in svantaggio per la seconda volta. La capacità di rovesciare un risultato contro un avversario così tosto è nel DNA solo delle grandi squadre e dei grandi giocatori. Ora godiamoci la vetta per una notte almeno . Domani la “pressione” si trasferirà sul rettangolo verde della Sacilese per poi avere in serata la classifica definitiva. Il bottino biancazzurro è comunque già ragguardevole con, altro aspetto positivo, una partita in meno da giocare. Il percorso adesso prevede Ceolini, Vallenoncello, San Quirino e Aviano: tutte pordenonesi, tutte gare cariche di insidie ma oggi, dopo questa grande dimostrazione di carattere, ci piace pensare che forse anche gli altri hanno molto di che preoccuparsi. |
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