Il Ceolini visto quest’oggi a Rodeano Basso non è nemmeno lontano parente della squadra vista e dominata la scorsa stagione sullo stesso campo. Il lavoro di mister Giordano è sotto gli occhi di tutti; le qualità tecniche (Valentini a parte) non saranno eccelse ma la voglia e la determinazione (a tratti anche esagerata e sfociata in falli censurabili) fanno dei giallorossi una formazione che non dovrebbe  patire le pene dell’inferno come nei due ultimi campionati per mantenere la categoria.
Il Rive invece continua a specchiarsi su stesso, alternando trame pregevoli ad errori individuali disarmanti e, cosa ancor più grave, continua a terminare le partite in inferiorità numerica.
Va anche ammesso che la formazione biancazzurra, a livello fisico, dimostra una condizione superiore a tutti gli avversari finora incontrati. Anche oggi, dopo la contemporanea concessione del rigore del pareggio agli ospiti e l’espulsione di Degano (…ancora una parola di troppo) che avrebbe tagliato le gambe a chiunque, i giocatori di casa hanno letteralmente assediato la metà campo e l’area avversaria fino a realizzare una rete, a tempo ormai scaduto, che ha ricordato più una meta rugbistica che un’azione calcistica, tanta è stata la foga e la veemenza .
La cronaca:
prima grossa occasione per Bertolin, terminale avanzato degli ospiti, che conquistata palla per uno svarione della difesa, non riesce a trafiggere Indovina rimasto ultimo baluardo.
Dopo un susseguirsi di azioni dei locali con Zucchi e Bivi è Valentini che va vicino al vantaggio ospite impegnando Indovina in una difficile deviazione in angolo.
Al 37’ dopo che il bravo Corazza è riuscito a respingere due tiri consecutivi degli attaccanti azzurri, non può nulla sul tap-in di Bivi, 1-0.
Inutile raccontare della solita supremazia nel gioco della squadra di casa che però fatica terribilmente a finalizzare.
Nella ripresa il Rive costruisce ancora occasioni ma non riesce a chiudere. E’ così che, al 63’  Valentini, ricevuta palla in area in posizione innocua e di schiena alla porta, circondato dai difensori avversari, si lascia letteralmente cadere ingannando l’arbitro che assegna un rigore che , per onesta ammissione anche di mister Giordano, è parso quantomeno generoso. Degano, capitano locale, chiede spiegazioni al direttore di gara facendogli ingenuamente i complimenti; già ammonito raggiunge anzitempo gli spogliatoi.
E’ lo stesso Valentini che realizza con un’esecuzione perfetta alla destra di Indovina.  
A questo punto la formazione di casa reagisce con una rabbia inaspettata sfiorando clamorosamente il vantaggio con Tomini e Bivi  fino a raggiungerlo meritatamente al 95’ con Righini.
Del Ceolini abbiamo riferito in apertura, del Rive invece siamo a raccontare la solita storia: speriamo davvero che questo periodo di nervosismo dei biancazzurri si plachi anche perché, con questa media di espulsioni,  potrebbe esserci il rischio che tutti gli sforzi fatti quest’anno dalla società per poter ambire a qualcosa d’importante, possano diventare vani.