Tanti i motivi di curiosità e interesse. Prima di tutto vedere all’opera la nostra nuova creatura data tra le favorite di questo campionato di 1° categoria e lo stesso Ragogna, anch’essa compagine molto quotata, che ha mantenuto l’ottima ossatura della passata stagione oltre che presentare in panchina, per uno strano destino, proprio l’ex mister dei biancazzurri Luigino Pidutti.
Squadre in campo con un modulo speculare e come terminali offesivi due tra gli attaccanti più forti dell’intero panorama della 1’ categoria, Mario Garlatti ed Emilio Trevisanato.
Prima tempo gradevolissimo con i nostri ragazzi in cattedra che sfruttano le fasce e la qualità dei suoi esterni Righini e Graneri , una difesa granitica e Barjaktarovic, schierato in mezzo al campo viste le contemporanee assenze di ben sei titolari, che svetta e cattura un gran numero di palloni. E’ sempre lui che, al 10’ del primo tempo, su traversone da sinistra di Trevisanato si avvita colpendo il pallone di testa e infilando il pur bravo Lizzi.
Si susseguono le incursioni biancazzurre che vanno vicinissimi alla segnatura due volte con Trevisanato e poi con Graneri e Righini su punizione. Al 39’ punizione dal limite del bomber di casa che con un’autentica perla infila il sette alla destra di Lizzi.
Ripresa con alcuni cambi dei rossoazzurri che , alla prima vera distrazione della difesa di casa, accorciano le distanze con Marcuzzi lasciato colpevolmente solo in area. Nessun problema per l’attaccante che incrocia un traversone da destra  colpendo al volo indisturbato .
Il goal rinfranca gli ospiti che però, oltre ad un’incredibile occasione sprecata da Galante, solo davanti ad Indovina e nonostante una buona supremazia territoriale, non scalfiscono la difesa del Rive apparsa, nonostante le assenze, di ottimo livello.
Vittoria dei NOSTRI quindi con un primo tempo davvero da applausi e una ripresa che ha testimoniato, se ce n’era bisogno, che anche questo Ragogna abiterà molto probabilmente nei piani alti di questo campionato.