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ARBITRO IMBARAZZANTE MA UTILE ANCHE UN "MEA CULPA"
News pubblicata il 04-11-2018
Primo vero derby di campionato quest’anno per il Rive d’Arcano, ospite quest’oggi del Diana. Partita molto sentita ed impreziosita da un bel pubblico che ha affollato le tribune del comunale di San Vito di Fagagna .
Copione della partita secondo previsioni con un Rive d’Arcano che primeggia nel possesso palla e Diana che cerca di sfruttare il contropiede grazie alla velocità di Carnelos , suo uomo simbolo! E sono proprio gli uomini di casa a passare inaspettatamente in vantaggio . Corner da sinistra e Pontoni è bravo ad impattare di testa . Passano solo 8 minuti e Tomini, trovato in area da un’invenzione di Bivi, trova il pareggio con un sinistro che si insacca nell’angolino basso di Del Negro. Il Diana si rifà vivo con un bella punizione di Rebustini sventata in angolo da Indovina mentre Bivi spreca un’incredibile occasione solo nell’area piccola su suggerimento di Righini. Primi quarantacinque minuti che terminano senza ulteriori sussulti. Ripresa che si apre con un rinvio della difesa di casa , spalla a spalla Carnelos Felsel che cadono a terra. Fallo perlomeno dubbio del difensore che invece viene anche incredibilmente ammonito: secondo giallo e doccia anticipata. La partita s’innervosisce e in un’azione da destra Ibraimi vince un contrasto e mette una palla in area dove Varutti è bravo a trovare di testa lo spazio libero della porta e portare in vantaggio i suoi. Subito dopo Bivi commette un ingenuo fallo in una innocua zona di campo e si vede sventolare un rosso diretto. Parapiglia con il disorientato Cortolezzis che sventola cartellini a chiunque gli passi vicino. Il Rive , ridotto in nove per gli ultimi 25 minuti, non alza bandiera bianca e chiude gli avversari nella propria metà campo sfiorando anche il pareggio con un’azione personale di Dreossi e una punizione di Trevisanato. A confermare la giornataccia del direttore di gara un episodio comico avvenuto dieci minuti dopo l’espulsione di Bivi. L’arbitro ferma improvvisamente il gioco accusando il Pontoni del Rive di essere in campo nonostante fosse stato espulso. Il giocatore, incredulo, ha chiesto al direttore di gara di controllare il suo taccuino. Palla a due e gioco che riprende tra l’incredulità generale. Un derby sostanzialmente corretto che il Diana ha meritatamente vinto sfruttando al massimo le proprie caratteristiche; un bel bagno di umiltà per il Rive che non deve cercare alibi ma ammettere di aver completamente sbagliato l’approccio alla gara. Un giudizio sul direttore di gara ?...Non spariamo sulla croce rossa, diciamo semplicemente che non è stato all’altezza! |