La seconda volta in questo campionato di Casarsa e Rive ha prodotto lo stesso identico risultato, un 3-1 per la squadra di Cocetta che da un colpo dolorosissimo alle ambizioni degli odierni avversari. Una gara che ha palesato la paura di entrambe le compagini a scoprirsi nella prima fase di gioco , consce dell’importanza fondamentale del risultato. Non è stato il Rive spumeggiante degli ultimi turni, probabilmente a causa di alcune assenze forzate di giocatori fondamentali come Clarini e Lizzi. Anche in casa giallo verde non stavano meglio , tanto che in panchina, ma solo per onor di firma, sedeva Aiola, riconosciuto tra i migliori centrocampisti del girone.
Primi venti minuti con ritmo piuttosto blando e squadre guardinghe ; Paciulli al 21’ è il primo che prova a spezzare l’equilibrio ma il suo rasoterra esce di poco a lato. Ci pensa invece il tridente di Cocetta: combinazione Kabine-Nardi con appoggio per Fiorenzo D., la botta ravvicinata di quest’ultimo non lascia scampo a Daneluzzi: 0-1.  Al 37’ ancora Paciulli, oggi particolarmente ispirato, prova il tiro da fuori ma Peresson è attentissimo e alza in angolo. Al 46’ episodio controverso sulla fascia destra del Rive, Kabine si libera di Tosone che lo strattona, i giocatori rotolano a terra ma i padroni reclamano per un colpo proibito del capitano ospite. Nasce un parapiglia che il direttore di gara sbroglia ammonendo entrambi . Tosone, già ammonito in precedenza, viene spedito anzitempo sotto la doccia lasciando i suoi in inferiorità numerica. 
Non subisce il colpo il Casarsa che sembra quasi rinvigorito, tanto che al 49’ una palla spiovente dalla sinistra è raccolta in area da Alfenore, fendente fortissimo sulla destra di Peresson che davvero non può nulla. Squadre al riposo sull’ 1-1 e partita che promette una ripresa con scintille.
Ad inizio della seconda frazione, quando scorre il 53’, Nardi controlla in area e si gira, la palla supera Daneluzzi ma viene respinta sulla linea, Bastiani approfitta del rimpallo e ricaccia la sfera in rete per il nuovo vantaggio ospite. Al 60’ Peresson è bravissimo a sbrogliare una furibonda mischia in area , poi al 66’ il portierone ospite è ancora decisivo respingendo un colpo di testa ravvicinato dell’onnipresente Brait. Al 26’ ancora Peresson sicuro nella respinta dopo una bordata da fuori area di Alfenore. Continua a spingere la compagine di Pagnucco che, in inferiorità numerica, produce uno sforzo ammirevole; la giornata di grazia dei due centrali difensivi ospiti, Colavetta e Tomadini, non fa però più passare nemmeno uno spillo. Al 92’ Kabine chiude la gara con uno splendido sinistro da dentro area dopo una strepitosa accelerata di Kuqi che,  lasciato sul posto il diretto avversario, serve dal fondo il proprio capitano.
Ancora tre punti per il Rive d’Arcano - Flaibano oggi non brillantissimo, ma che continua nel suo periodo di grazia e mette otto lunghezze tra se e il Casarsa scivolato quest’oggi al quinto posto. Nello spogliatoio azzurro-giallo-nero giungono inoltre notizie del pareggio della Sacilese ad Azzano X , con una nuova classifica che alla data odierna proietterebbe gli uomini di Cocetta direttamente alla finale play-off senza passare dagli spareggi del girone “A”. Grandissima delusione per mister Pagnucco, rabbuiato e nervosissimo a fine gara soprattutto per alcune discutibili decisioni arbitrali ma consapevole che i suoi hanno dato prova di gradissimo cuore.
Da  sottolineare però che , alla luce dei risultati che scaturiranno dal prossimo turno , tutto potrebbe ancora succedere tranne la perdita del secondo posto da parte del Rive Flaibano a questo punto unico padrone del proprio destino. (Nella foto il portiere Peresson oggi grande protagonista)