Era la gara di cartello della 27’ giornata del girone “A” di  Promozione con l’interesse che, dopo aver archiviato il discorso della vittoria finale con la promozione diretta del Tolmezzo, si è spostato tutto sulla corsa play-off . Nulla di più succoso che vedere di fronte le due damigelle Rive d’Arcano-Flaibano e Sacilese, appaiate a 52 punti e reduci da due vittorie convincenti nello scorso turno. 
Pubblico delle grandi occasioni e gran colpo d’occhio della tribuna del “Picco” gremita  e ansiosa di assistere ad uno spettacolo degno delle premesse.
Muzzin deve fare a mano di Sotgia e Rovere ma è pesantissima anche l’assenza sull’altro fronte con Cocetta che dovrà rinunciare per un po’ all’infortunato Grizzo, rivelatosi quest’anno tra i fuoriquota più interessanti del girone.   
La cronaca : partono forte gli ospiti con Stolfo che al 2’ addomestica un pallone al limite dell’area calciando fuori a fil di palo . Risponde quasi subito Kabine,capitano di casa, con una doppia occasione, al 12’  calcia di poco a lato una punizione dai venticinque metri, poi al 14’ si libera in area con una finta , tiro centrale con  Onnivello sicuro a terra. Al 20’ Frezza scappa in contropiede , entra in area da sinistra ma il suo pallonetto finisce alto. Al 26’ ancora Kabine ci riprova da dentro l’area ma Onnivello para ancora a terra. Al 28’ è Clarini a provarci da fuori, la palla è deviata in angolo dall’estremo biancorosso. Al 31’ gli sforzi degli uomini di Cocetta vengono premiati : Kabine serve Foschia in profondità , cross basso preciso per l’accorrente D. Fiorenzo che deve solo accompagnare in rete 1-0. Al 46’ Sacilese vicinissima al pareggio : Castellet si ritrova, dopo una triangolazione, solo davanti a Peresson con il portierone di casa che chiude ogni spazio e spedisce in angolo . Squadre a riposo con il Rive in vantaggio e un primo tempo di qualità gradito da un pubblico apparso divertito. 
La seconda frazione parte con una Sacilese che da la sensazione di voler conquistare l’inerzia della gara ma, quando  sembra esserci riuscita, è Kabine a  strappare una palla in mezzo al campo, servizio in profondità per il velocissimo D. Fiorenzo che entra in area , tocca il pallone prima dell’intervento del difensore mandandolo fuori tempo e quasi costringendolo al fallo.  Nessun dubbio per il direttore di gara che indica il dischetto. E’ il 57’: Kabine colpisce fortissimo per il doppio vantaggio azzurro-giallonero.    
Al 69’ Foschia s’inventa un doppio numero al limite dell’area usando disinvoltamente entrambi i piedi, cambio campo millimetrico per Cozzarolo che si libera dell’avversario e colpisce il palo sinistro interno di Onnivello con la palla che schizza inesorabilmente in rete per il triplo vantaggio degli uomini di Cocetta. La partita si conclude praticamente su questa azione anche se Dimas riuscirà a rendere meno pesante il passivo con un calcio di rigore al 78’.
La gara termina  dopo 6 minuti di over time sul punteggio di 3-1.  Vittoria meritata e convincente per questo Rive Flaibano che si dimostra domenica dopo domenica squadra sempre più forte e convinta dei suoi mezzi e contro qualsiasi avversario. Oggi di fronte aveva una signora squadra, quadrata, con giocatori di grande qualità (Tellan su tutti) eppure il risultato è stato sempre lo stesso. Sette vittorie e due pareggi con solo tre reti subite (tutte su rigore) nelle ultime nove gare sono la miglior medicina per questa formazione che trova ora  nell’ autostima una delle sue armi  migliori.
Gara un po’ sfortunata per Muzzin e i suoi ragazzi, colpiti in modo quasi letale dal rigore di Kabine quando stavano producendo lo sforzo maggiore per provare a recuperare il risultato.
Il prossimo turno  vedrà il Rive Flaibano nella tana di un Torre rinfrancato dalla vittoria di oggi sul Casarsa e la Sacilese in casa con la mina vagante Ancona Lumignacco.
Nove punti ancora a disposizione per tutti e per definire una griglia play-off che potrebbe a questo punto, visti gli attuali distacchi, presentare qualche gara in meno delle possibili previste.
(Nella foto la coppia Kabine-Fiorenzo anche oggi grandi protagonisti)