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Rive d'Arcano Flaibano
3 PUNTI E SALVEZZA SEMPRE PIU' VICINA
3 PUNTI E SALVEZZA SEMPRE PIU' VICINA
News pubblicata il 25-02-2024
 
RIVE D’ARCANO FLAIBANO 2 - SPAL CORDOVADO 0   
73’(r) , 91’ Kabine (RF) 
RIVE D’ARCANO FLAIBANO 
Lizzi M., Lizzi A. , Burba, Clarini, Parpinel, Vettoretto,  Cozzarolo, Goz (De Agostini) , Fiorenzo (Comisso), Kabine,  Secli (Gori) 
A disposizione : Zanin, Domenicone, Piccoli, Tomadini, Degano, Burelli
All. : M. Rossi
SPAL CORDOVADO 
Peresson,  De Luca , Poles (De Cecco), Puppo, Danieli, Casagrande (Bortolussi), Tomiotto, Tomasi, Turchetto, Zecchin (Tedino) Gilbert (Marian)  . A disposizione : Torromeo, Venier, Sandoletti,  Cassin, Novelli
All. : L. Sonego  
Ammoniti : Poles (SC) , Puppo (SC), Danieli (SC), Turchetto (SC), Kabine (RF)
 
La sorpresa iniziale al Remigio Picco è completamente extracalcistica con centinaia di anatre selvatiche che appena prima del fischio d’inizio, sorvolano lo stadio in rigorose formazioni per poi darsi ad una reunion collettiva che ha incuriosito e divertito il buon pubblico presente.
Fischio d’avvio con gli uomini di Sonego che mettono subito alle corde gli avversari: nei primi otto minuti, De Luca e Danieli chiamano Lizzi M. a due interventi non semplici. Prova dell’aggressività dei giallorossi ospiti sono i quattro calci d’angolo conquistati nei primi dieci minuti di gioco.  
Il Rive Flaibano sembra  intimorito da tanta veemenza e ci mette qualche minuto a riorganizzarsi: 
al 12’ Kabine si libera a destra e serve l’accorrente Parpinel , tiro alto da dentro area. Al 19’ ancora il capitano di casa ci prova da fuori con la sfera che termina alta. Ci prova anche Secli con due conclusioni , al 33’ ribattuta quando sembrava a colpo sicuro e al 39’ parata a terra. Al 40’ Fiorenzo parte da metà campo con una serpentina che però non riesce a concludere a pochi metri dalla meta. Al 42’ Goz slalomeggia in area, la conclusione esce di un niente. La frazione si chiude sul fronte opposto con una conclusione di Danieli sull’esterno della rete.
Cambia la musica nella ripresa con gli uomini di Rossi che spingono decisamente sull’acceleratore. La Spal si rintana nella propria metà campo cercando solo sporadicamente di servire i suoi avanti peraltro ben controllati dalla difesa di casa. Al 17’ Lizzi A. raccoglie fuori area sparando di prima intenzione un missile destinato al sette di Peresson  ma il portierone riesce a deviare quel tanto che basta per mandare la sfera sulla traversa. Al 24’ ancora il fluidificante di Rossi impegna l’estremo ospite con un diagonale deviato in angolo. Al 27’ la palla arriva ancora a Kabine in area che anziché tirare da buona posizione, rientra sul destro con una finta costringendo il difensore ad un fallo plateale in area; il rigore appare  sacrosanto con lo stesso Kabine che trasforma spiazzando l’ex compagno Peresson.  Raggiunto il vantaggio il Rive continua a tenere le redini del gioco senza rischiare nulla. All’89’ ancora il capitano locale fugge in contropiede , salta Peresson che lo stende per il secondo rigore di giornata. Il n. 10  si presenta ancora dal dischetto ma questa volta calcia appena sopra la traversa. La delusione della mancata doppietta si trasforma però in nuova gioia appena due minuti più tardi quando raccoglie con una magia un servizio di Comisso in area e trasforma con un pallonetto per il 2-0 finale.
Risultato assolutamente giusto ma tanto di cappello a questa Spal che con 9/11 sopra la classe 2003 ha mostrato grinta coraggio e a tratti (soprattutto nella prima parte di gara) anche una qualità quasi inaspettata. Risultato che però poteva essere decisamente più rotondo se in porta non ci fosse stato un vero artista del ruolo, un inossidabile Tommaso Peresson che da queste parti ha lasciato tanti amici e splendidi ricordi.    
Rossi soddisfatto a fine gara e conscio, l’aveva più volte ripetuto in settimana, che non sia stata una passeggiata. D’altra parte il tecnico locale si era ritrovato oggi privo di alcuni giocatori fondamentali e costretto all’ultimo a modificare anche il suo classico assetto tattico.
Prossimo turno con il Rive Flaibano ospite a Maniago in una gara che potrebbe essere decisiva ai fini della salvezza “quasi” matematica e Spal al cospetto della Juventina , anche oggi sconfitta, per una gara che potrebbe avere il sapore dell’ultima chiamata.   
(Nella foto Lizzi A. oggi tra i più pericolosi)