Loading Attendere...
Rive d'Arcano Flaibano
5 e 11 I NUMERI DELLA SETTIMANA
5 e 11 I NUMERI DELLA SETTIMANA
News pubblicata il 18-02-2018
Quinta vittoria di fila (5) e undicesimo (11) risultato utile consecutivo per il Rive d’Arcano che quest’oggi affrontava sul campo di Rodeano la Tilaventiva, fanalino di coda della classifica del girone ma che all’andata aveva fatto un brutto scherzo al team del presidente Minisini.
Una partita, quella di oggi pomeriggio, difficile da descrivere anche perché le azioni significative sono state talmente tante che l’articolo diventerebbe assolutamente troppo lungo.
Per questo motivo partiamo dalla fine, con i numeri della gara :
Rive d’Arcano : tiri in porta 16, tiri fuori 10, corner 13
Tilaventina : tiri in porta 1, tiri fuori 1, corner 2.
Eloquenti i numeri descritti, eppure ad un certo punto, precisamente al 25’, i fantasmi avevano iniziato ad aleggiare sul campo di Rodeano. E’ a quel minuto che, nell’unica sortita in avanti dei sanvitesi, Sirigu, lasciato colpevolmente solo in area, colpiva di testa infilando la palla nell’angolino basso alla sinistra di un estereffato Indovina.
Fortunatamente per i biancazzurri è Burelli che , due minuti più tardi, s’invola caparbiamente sulla sinistra e vinto un contrasto con due avversari mette palla al centro dove Trevisanato non può sbagliare.
Sembrerebbe tornato tutto facile per i padroni di casa che invece continuano ad essere imprecisi e riescono a sortire il solo effetto di eleggere il portiere Battistutta tra i migliori in campo; è lui, con le sue parate, che riesce a portare i compagni al riposo con un comunque meritato pareggio.
Nella ripresa tutti si aspettano un Rive atomico; invece l’imprecisione continua a farla da padrona e il nervosismo comincia ad affiorare tra i giocatori. Al 70’ però, come solo i fuoriclasse sanno fare, Trevisanato s’impadronisce di una palla sulla tre quarti sinistra, salta gli avversari in velocità pura e si presenta defilato davanti al portiere avversario, piattone destro e palla ad infilarsi nell’angolo basso opposto: un gran goal, una vera perla.
Scacciati gli incubi, i ragazzi di Pidutti ritrovano un po’ di tranquillità e Graneri (oggi febbricitante) imita il compagno e, presa palla sulla destra, accendo il turbo guadagnando il fondo, palla rasoterra in mezzo all’area dove Trevisanato firma la sua tripletta personale.
Il Rive continua a questo punto a spingere sull’acceleratore ma oggi la precisione non abita da queste parti e la gara termina sul 3-1.
La Tilaventina, squadra giovanissima (quattro classe 2000 in campo) e con alcune buone individualità (il portiere Battistutta e il centrocampista Vanghetti) ha condotto una gara accorta, usando le armi di cui disponeva e prendendosi il merito di aver innervosito e forse anche spaventato un team come quello del presidente Minisini, che ha assolutamente altri obbiettivi.
(nella foto Gabriele Zamparutti, tra i migliori anche quest'oggi)